Club Unesco Tuscia e Annulli Editori invitano "A pranzo insieme per la cultura"

Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia e la casa editrice Annulli Editori organizzano per martedì 6 dicembre l’evento “A pranzo insieme per la cultura – Con e per la Compagnia delle lavandaie della Tuscia”

Il tutto si svolgerà presso il ristorante “La Pineta” di Marta,  al costo di partecipazione di 30 euro, dove, all'interno del quale sarà possibile fruire di uno stimolante momento conviviale con autori, artisti, lettori e persone interessate alla cultura.
Per adesioni (entro il 3 dicembre) si può contattare:
Giuseppe Annulli3703193235
Sandra  Bordini3937927154
Simonetta Chiaretti 3403502525
Luciano  Dottarelli 3463175175

Il Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia è nato nel 2012 per iniziativa di un gruppo di cittadini, esponenti del mondo della cultura, professionisti ed operatori nel campo della formazione che, condividendo gli ideali di pace e dialogo interculturale dell'Organizzazione per l’Educazione, la Scienza e la Cultura delle Nazioni Unite (UNESCO), hanno inteso promuoverli e realizzarli a livello locale attraverso la costituzione di un’associazione aderente alla Federazione Italiana Club e Centri UNESCO (FICLU).

La Compagnia delle lavandaie della Tuscia, che si prepara a festeggiare nel 2023 i suoi dieci anni di vita, è nata come una vera e propria “compagnia instabile”. Il gruppo è costituito da un nucleo di donne che hanno conservato l’uso e l’arte di lavare i panni nelle acque del lavatoio pubblico di Bolsena e da altre (di tutta la Tuscia) che hanno aderito con entusiasmo all’idea di recuperare e valorizzare un’esperienza tradizionale di lavoro e di socializzazione. Le “Lavate-Cantate” – le originali esibizioni del gruppo – trovano nei lavatoi il loro scenario naturale in cui la gioia, l’orgoglio di esibire la propria maestrìa, l’improvvisazione teatrale e canora, la fantasia e lo scherzo, coinvolgono ogni volta il pubblico in una vera e propria festa dell’acqua. 

La casa editrice Annulli Editori, fondata nel 2005 nella Tuscia Viterbese ha l’ambizione di rappresentare la propria terra e l’obiettivo di divulgarne la storia, le bellezze e la cultura. Il suo orizzonte dichiarato è quello di un soggetto culturale dalle radici forti, ma non chiuso e "identitario", che sia sempre in grado di aprirsi ad altri popoli e altre terre.